Attenzione. Già in questi giorni abbiamo assistito alla polemica nel Comune di Lecce per il pagamento delle multe al Codice della Strada entro 5 giorni per poter beneficiare della sanzione ridotta.
Ora interviene il Ministero dell’Interno, che dopo aver acquisito il parere del Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha così formulato un parere del 14.01.2016 chiarendo la portata del dubbio.
La questione. L’importo della multa al codice della strada può essere ridotta del 30% se il pagamento è effettuato entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notifica. L’importo può essere pagato direttamente presso gli uffici del Comando che ha elevato la multa oppure mediante conto corrente o bonifico online o con conto corrente postale.
Il problema. Qualora il pagamento viene effettuato con strumenti elettronici entro il termine dei 5 o 60 giorni, ma l’accredito viene effettuato dopo il termine di cui innanzi, il contribuente è in regola o rischia di vedersi notificata la multa maggiorata per non averlo rispettato?
Il Ministero con la nota nr 300.A.227.16.127.34 del 14.01.2016 ha così precisato.
Il pagamento in contanti, su strada o presso l’ufficio dal quale dipendete l’agente accertatore, nonché tramite conto corrente postale, ha valore liberatorio per la somma riportata sulla relativa ricevuta dalla data in cui il versamento è stato eseguito (art. 4 comma 6 del DPR 14/3/2001 n.144).
Nei pagamenti tramite conto corrente e bonifico bancario ovvero con altri strumenti di pagamento elettronico, l’effetto liberatorio per il pagatore, e quindi la definizione del verbale, si ha alla data di accredito dell’importo sul conto dell’organo di polizia stradale.