Chi non ha ancora ricevuto l’addebito nella bolletta della luce deve pagare il canone Rai 2016 in unica soluzione entro il 31 ottobre con modello F24. In sede di compilazione del modello F24 il codice tributo va segnato nella sezione Erario, esclusivamente nella colonna ‘importi a debito versati’, con l’indicazione nel campo “anno di riferimento” 2016”. E’ possibile consultare qui sotto il facsimile per la compilazione scegliendo il modello F24 da utilizzare in funzione se si tratta di RINNOVO o di un NUOVO abbonamento:
- TVRI – Canone per rinnovo abbonamento TV uso privato, utilizzando il mod F24 semplificato o il mod F24 ordinario;
- TVNA – Canone per nuovo abbonamento TV uso privato, utilizzando il mod F24 semplificato o il mod F24 ordinario.
In particolare sono tenuti ad effettuare il pagamento mediante modello F24:
- Chi non ha ancora ricevuto il canone in bolletta. Se nessun componente della famiglia anagrafica ha ancora ricevuto il canone in bolletta e si detiene un televisore, deve provvedere al pagamento, in unica soluzione, di tutti i 100 euro, entro il 31 ottobre.
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Quando nessun componente della famiglia anagrafica, tenuta al versamento del canone, è titolare di contratto elettrico di tipo domestico residenziale:
- case multifamiliari dove c’è un solo contatore e abitano più famiglie (genitori e figli sposati oppure fratelli vari). In questo caso la famiglia titolare di contratto elettrico paga mediante bolletta, le altre famiglie versano il canone, se dovuto, mediante modello F24;
- Gli inquilini che risiedono in una casa in affitto e l’utenza elettrica risulta ancora intestata al proprietario. Si ricorda che gli inquilini devono pagare il canone anche se la tv è del proprietario dell’appartamento. Conta, infatti, la detenzione dell’apparecchio tv, non la proprietà;
- Portieri che risiedono nella casa data a disposizione dal condominio, titolare dell’utenza elettrica;
- Figli che abitano nella seconda casa dei genitori e hanno lì la residenza, ma la luce è intestata ad uno dei genitori. I figli, avendo la residenza anagrafica nella seconda casa dei genitori, costituiscono un’autonoma famiglia anagrafica e sono, quindi, tenuti al pagamento del canone. Ma essendo la luce intestata ai genitori, devono pagare in unica soluzione.
- Quando si è venuti in possesso di un apparecchio tv nel corso del 2016.
Nel caso in cui ricorrono le circostanze per pagare il canone entro il 31/10/2016, i contribuenti devono verificare l’importo dovuto poiché in caso di detenzione avvenuta nel corso del 2016, l’importo da pagare non è € 100,00 bensì quello rapportato al periodo di possesso. In tal caso è utile consultare la tabella prevista a pag. 7 nella circolare n.29E del 21 giugno 2016 dell’Agenzia delle Entrate dove sono riportati gli importi da pagare suddivisi per i diversi periodi.