La Banca Popolare di Bari e il Comitato per la Tutela degli Azionisti della Banca Popolare di Bari hanno sottoscritto nello scorso mese di giugno un “Protocollo di Intesa per la Realizzazione di una Procedura di Conciliazione”. L’iniziativa, che ora diventa operativa a tutti gli effetti, si inserisce nel quadro delle misure rivolte agli azionisti della Banca Popolare di Bari. A tale scopo, la Banca ha approvato lo stanziamento di un plafond specifico pari a 3,5 milioni di euro.
Il Protocollo – corredato da apposito Regolamento – prevede che possano accedere alla Procedura solo singoli consumatori e avrà ad oggetto le azioni BPB acquistate a partire dal 01.06.2009.
L’importante iniziativa ha raccolto l’adesione iniziale di Adiconsum, Adusbef, Assoconsum, Codacons, Confconsumatori, Lega Consumatori, Unione Nazionale Consumatori e, successivamente, quella dell’associazione Praesidium, potranno, inoltre, aderire ulteriori associazioni di consumatori che manifesteranno interesse entro il 31 agosto 2019.
Alla procedura potranno avere accesso anche gli azionisti consumatori non rappresentati o aderenti ad un’associazione firmataria del Protocollo.
In tale sede è stata convenuta la proroga al 31 agosto 2019 del termine per la presentazione delle richieste di adesione alla procedura di conciliazione, originariamente fissato al 31 luglio 2019.
La domanda dovrà essere consegnata a mano o inviata tramite raccomandata alla Associazione dei Consumatori alla quale il socio aderisce o, in caso di socio non aderente ad alcuna delle associazioni firmatarie del Protocollo, inviata tramite raccomandata alla Banca Popolare di Bari – Segreteria Tecnica Piattaforma di Conciliazione Soci – Vico San Domenico n.2 – 70122 Bari o PEC all’indirizzo compliance.bpbari@postacert.cedacri.it
Il modulo di domanda e il protocollo sono pubblicati sul sito della Banca nella sezione Investor Relations – FONDO PER I SOCI E PROCEDURA DI CONCILIAZIONE.
La Banca, inoltre, in data 26 giugno 2019, considerati gli interventi di natura solidaristica deliberati gli scorsi anni a favore dei soci che versano in condizioni di difficoltà economica o di salute, ha deliberato un ulteriore fondo di un milione di euro da utilizzare in favore dei soci che – pur essendo nelle condizioni di solidarietà richiamati dal protocollo del giugno 2019 – non rientrino nei casi previsti da Regolamento. Le relative modalità di accesso agli interventi solidaristici saranno pubblicate entro il mese di agosto p.v..