Ribaltata la pretesa di una importante compagnia di energia elettrica che chiedeva il pagamento di una fattura di oltre 1.700,00 di energia elettrica, contestata da Adiconsum Lecce con il presidente territoriale Lucio Paolo Guida.
In una vicenda iniziata prima del periodo Covid si è conclusa felicemente per un utente che, dopo aver subito la pretesa della Compagnia e la minaccia della società di recupero crediti che paventava la notifica di atti giudiziari in caso di ulteriore mancato pagamento, lo ha visto vittorioso grazie all’azione e intervento di Adiconsum Lecce.
Dopo aver articolato la difesa su più punti, Adiconsum ha ottenuto la verifica delle letture che pur rappresentate come “reali” si erano poi dimostrate errate, tanto da determinare non solo l’annullamento della pretesa della Compagnia ma addirittura un credito per l’utente di oltre 250,00 euro.
Felice conclusione quindi per l’utente che ha visto azzerato il proprio debito, ritirata la pratica dalla società di recupero a spese della compagnia e ottenuto un rimborso soddisfacente.
Per ogni approfondimento, analisi e valutazione di bollette di energia elettrica ritenute anomale, è possibile rivolgersi al Presidente della sede Territoriale di Lecce o alla sede Cisl Adiconsum di Santa Cesarea Terme, previo appuntamento e tesseramento all’Associazione per la Difesa dei Consumatori Adiconsum Lecce.
Ricordiamo che gli iscritti alla sede Cisl Adiconsum di Santa Cesarea Terme, sono già iscritti all’Adiconsum fino al 31/12.