Il S.I.B. (Sindacato Italiano Balneari) fa chiarezza su cosa si può portare e cosa no in spiaggia Salvatore Trinchillo, Vicepresidente S.I.B. Sindacato Italiano Balneari della Confcommercio, dopo il caso sollevato da un articolo di giornale in seguito alla segnalazione di un lettore.
“Mi chiedono chiarimenti sulla vicenda alimenti e bevande da portare in spiaggia. Gli stabilimenti balneari possono vietare l’introduzione di alimenti e bevande dall’esterno da parte dei clienti.
Devono, però, informare i clienti con cartelli chiari ed evidenti prima che il cliente paghi il biglietto. Personalmente non condivido questa scelta da parte del concessionario, ma, ripeto,se comunicata bene è assolutamente legittima.
Ovviamente nel caso in cui il bagnante debba solo attraversare la concessione per raggiungere la battigia (libero accesso) e poi la prima spiaggia libera disponibile, non è possibile vietare il passaggio insieme ad alimenti e bevande. Per ulteriore chiarezza segnalo che in battigia non è possibile sostare e quindi tantomeno consumare alimenti e bevande”.
Per ogni ulteriore necessità o approfondimento, gli associati potranno rivolgersi gratuitamente a questa sede Adiconsum o inviare una mail a lecce@adiconsum.it