A dispetto di quanto apparso sui giornali, il roaming sarà abolito come previsto il prossimo 15 giugno. Lo ha precisato il direttore generale della Dg Connect della Commissione Ue, Roberto Viola.
L’unica deroga prevista a tale data può essere chiesta dagli operatori telefonici che nella fase di adeguamento delle tariffe dovessero subire perdite complessive superiori al 3%. La deroga prevista è di 12 mesi, quindi giugno 2018 e la relativa concessione viene accordata dalle Autorità di vigilanza nazionale dello Stato membro (Per l’Italia è l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni-AGCOM).
Gli alti costi di roaming che, ricordiamo, permette ai consumatori possessori di un telefono cellulare di connettersi alle reti di operatori diversi dal proprio quando si trovano all’estero, sono stati tra i tanti crucci che hanno assillato i consumatori nei loro viaggi e che li hanno visti coinvolti in non pochi contenziosi con i propri operatori telefonici.
E se intanto prima del 15 giugno vi trovate a viaggiare per lavoro o per piacere nell’Unione europea? Ecco alcune cose da fare prima di partire:
- VERIFICATE i costi di telefonate/SMS/internet dell’operatore a cui vi troverete connessi. Solitamente, appena giungerete a destinazione tali informazioni vi verranno fornite tramite SMS;
- CONTROLLATE le offerte del vostro operatore telefonico per l’uso del vostro cellulare all’estero;
- E se aderite a qualche offerta VERIFICATE, prima di fare/ricevere telefonate e/o inviare SMS o navigare su internet, le modalità per poterne usufruire per non incorrere nelle extra soglie.
Infine, ma non ultima, una raccomandazione:
- DISATTIVA LA CONNESSIONE IN ROAMING, andando sulle impostazioni del telefono.
Attualmente i costi stabiliti dalla Commissione europea fino al 14 giugno 2017, sono i seguenti:
Per saperne di più sul roaming, scaricare da qui l'approfondimento.
Fonte: www.ecc-netitalia.it