Tornano alla carica le mail truffa contenenti falsi avvisi di pagamento di Equitalia. Il fenomeno di phishing, cioè di tentativi di truffa informatica architettati per entrare illecitamente in possesso di informazioni riservate, era già stato rilevato nel mese di novembre, ma dopo le segnalazioni e le denunce fatte alla Polizia Postale, il fenomeno sembrava essere rientrato. Ora invece si assiste a nuovi attacchi che mettono in pericolo la sicurezza dei dati personali degli ignari utenti che le aprono, con il concreto rischio che possano essere rubati password e credenziali di accesso nonché provocare danni ai sistemi informatici in uso e ai dati presenti sui computer.
Già a novembre Equitalia invitava i cittadini a prestare "Attenzione alle e-mail truffa su avvisi di pagamento di Equitalia – si leggeva nel sito – Continuano ad arrivare segnalazioni di e-mail truffa contenenti presunti avvisi di pagamento di Equitalia e che invitano a scaricare file o a utilizzare link esterni. Equitalia è assolutamente estranea all’invio di questi messaggi e raccomanda nuovamente di non tenere conto della e-mail ricevuta e di eliminarla senza scaricare alcun allegato”.
Qui di seguito si riportano alcuni degli indirizzi da cui prestare attenzione:
noreply-equit@eq.it
support@update.it
equitalia@avvia.it
noreplay@bancoposta.it
b4g484809.283418861@gruppoequitalia.it
b4g116353.654618283@gruppoequitalia.it
equitalia@sanzioni.it
web_1@postepay.it
noreply@postecert.it
reply-equi@riscossioni1.it
equitaliat@raccomandata.it
cifre@equitliaroma.it
assistenza@protocol.it
noreply@certificazione.it
info55@bper.it
noreply@protocol.it
noreply@legge.it
fatture@gruppoequitalia.it
equitalia@sanzioni.it
servizio@equitalia.it
noreply@equitalia.it
servizio@unicredit.it
servizio_clienti@poste.it