Pronti. Via!
Si parte con i saldi invernali del 2015.
Queste le date regione per regione:
Puglia 5 gennaio – 28 febbraio
Lazio: 5 gennaio – 15 febbraio
Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio
Veneto 5 gennaio – 28 febbraio
Piemonte: 5 gennaio – 28 febbraio
Marche: 5 gennaio – 1 marzo
Basilicata: 5 gennaio – 2 di marzo
Abruzzo, Sardegna, Lombardia, Umbria, Toscana, Calabria, Molise ed Emilia Romagna: 5 gennaio – 5 marzo
Sicilia: 2 gennaio – 15 marzo
Campania e Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio – 31 marzo
Valle D’Aosta e provincia di Trento: 5 gennaio – fine a discrezione dei commercianti.
Adiconsum ha elaborato un Vademecum che aiuta i consumatori a non cadere vittime di tranelli durante lo shopping scontato consigliando di:
1) Verificare che sull’oggetto in saldo ci sia sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
2) Diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e fare riferimento a negozi già conosciuti per acquistare la merce in saldo;
3) Sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso merce non proprio nuova;
4) Fare attenzione all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
5) Confrontare i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il prezzo di un capo o della merce a cui si è interessati;
6) Controllare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che verrà presentato in negozio;
7) Diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare provare la merce;
8) Nel periodo dei saldi i negozianti che normalmente accettano pagamenti con bancomat o carte di credito ed espongono il relativo logo sono tenuti ad accettare i pagamenti elettronici;
9) Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa che deve essere riconsegnata al commerciante entro 2 mesi dalla scoperta del difetto (non si può sostituire la merce se avete cambiato idea sul colore o sul modello);
10) Conservare sempre lo scontrino per potere eventualmente cambiare la merce difettosa;
Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituirvi i soldi rivolgetevi alla Polizia Municipale e segnalate il caso alle sedi Adiconsum Lecce e al gruppo Facebook “SOS SALDI”.