E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore dall'8 ottobre il dlgs 185/2016 correttivo del Jobs act.
I professionisti e gli imprenditori che utilizzano il lavoro accessorio dovranno inviare, almeno 60 minuti prima dell'inizio di ciascuna prestazione, un sms o un messaggio di posta elettronica all'Ispettorato nazionale del lavoro.
Per chi non rispetta questo obbligo si applicherà una sanzione amministrativa da 400 a 2.400 euro, moltiplicata per ciascun lavoratore per cui è stata omessa la comunicazione.
L'obbligo di comunicare l'intenzione di usare i voucher è molto importante, perché impedisce comportamenti truffaldini. L'obbligo di comunicazione non vale per gli enti pubblici, le attività non commerciali, le famiglie e il lavoro domestico.
La procedura si applica agli imprenditori agricoli ma con un regime ad hoc. Infatti tali soggetti devono comunicare i dati anagrafici o il codice fiscale del lavoratore relativi all'utilizzo in un arco di tempo fino a tre giorni.
Fonte: Il Sole 24 Ore